L'edizione 2020, l'inizio di tutto e... un piccolo miracolo
L’unico evento nazionale legato al libro e all’editoria a svolgersi in presenza nell’estate 2020 in pandemia ma in piena sicurezza con oltre 80 eventi, 100 ospiti, 3.500 visitatori in tre giorni, senza i turisti che di solito animano la città. Lucca città di carta, nella sua prima edizione, è stata tutto questo ma anche molto di più.
È stata la resistenza di noi organizzatori che, dopo aver progettato l’evento per due anni, abbiamo dovuto prima rimandare con un dispendio economico e di energie non da poco e poi riprogrammare con un’incertezza perdurata fino a pochi giorni prima del taglio del nastro. Ma è stata anche la resistenza dei nostri partner, che ci hanno aiutato a non mollare, la resistenza delle persone che ci scrivevano mail per dire che senza eventi culturali non si poteva più stare, la resistenza delle scuole che, nonostante lo spostamento ad agosto, volevano partecipare con i loro studenti, la resistenza del Real Collegio che voleva assolutamente riempirsi di carta e di cultura per dare un segno forte alla città.
E alla fine, sotto il cumulo di fatica e tensione, hanno vinto i colori delle migliaia di copertine esposte, le lacrime di gioia dei finalisti dei Premi L’Ordinario, Misteri d’Italia e Parole in Posa, i sorrisi dei volontari che hanno aiutato chiunque ne avesse bisogno, l’entusiasmo delle nuove conoscenze e la creazione di progetti tra le realtà che hanno partecipato, le emozioni del pubblico nel partecipare e nello stampare con le vecchie macchine, lo stupore nell’ammirare La Divina Commedia fatta a mano. Hanno vinto i libri regalati da alcuni editori alla fine dell’evento (sì, è successo anche questo!), ha vinto un’idea di cultura inclusiva. Ma, a noi, è sembrano, più che altro, un piccolo, grande miracolo. Che dobbiamo a tutti coloro che hanno vissuto questa esperienza con noi e che ci carica per pensare alle edizioni che verranno. Sperando che siano davvero tante.
Gli ospiti
Luca Nannipieri
storico e critico d’arte
Luca Nannipieri, critico d’arte, ha pubblicato con Skira il libro Capolavori rubati dalla rubrica televisiva omonima tenuta al Caffè di RaiUno, mentre dalla rubrica “SOS Patrimonio artistico”, Rai Eri ha pubblicato il libro Bellissima Italia. Splendori e miserie del patrimonio artistico nazionale. Tra gli altri suoi libri, ricordiamo quelli allegati al quotidiano Il Giornale, come L’arte del terrore. Tutti i segreti del contrabbando internazionale di reperti archeologici, Vendiamo il Colosseo. Perché privatizzare il patrimonio artistico è il solo modo di salvarlo, Il soviet dell’arte italiana. Perché abbiamo il patrimonio artistico più statalizzato e meno valorizzato d’Europa. Dirige Casa Nannipieri Arte, curando mostre e conferenze, da Giacomo Balla a Keith Haring.
Angela Iantosca
giornalista e scrittrice
Angela Iantosca (1978) è giornalista pubblicista. Ha collaborato con diverse testate e rubriche televisive. Ha pubblicato Onora la madre – storie di ‘ndrangheta al femminile, Bambini a metà – I figli della ‘ndrangheta, Voce del Verbo corrompere, La Vittoria che nessuno sa – storia di una donna nata nel corpo sbagliato. Particolarmente forte il suo impegno nella prevenzione alle tossicodipendenze e per i temi legati alle mafie. Dal 2018 è inserita nel progetto We Free della comunità di San Patrignano (progetto di prevenzione alle tossicodipendenze). Ambasciatrice del Telefono Rosa, finalista del Piersanti Mattarella 2016 e vincitrice del Premio Speciale alla Memoria, è Direttore Artistico del Festival InDipendenze.
Riccardo Pirrone
digital strategist
Riccardo Pirrone è CEO e digital strategist di KiRweb, agenzia creativa romana. Non è un marketer, non è un pubblicitario, non è un troll, non è un copywriter e non è un imprenditore digitale. Lavora nel web da sempre e da sempre il web non è etichettabile. Conosciuto ai più come il social media manager di Taffo, la più irriverente delle agenzie funebri italiane, oggi segue la comunicazione digital di molte aziende italiane e ONG internazionali; tiene spesso lezioni e speech in vari eventi di settore e nelle università italiane. Questo è il suo primo libro e se non lo comprate sarà anche l’ultimo.
Marco Vichi
scrittore
Marco Vichi è nato a Firenze nel 1957. A otto o nove anni lesse il suo primo romanzo per adulti, e si emozionò a tal punto che pensò subito di “continuare la catena”, cioè di scrivere un romanzo per cercare di fare emozionare gli altri con una storia scritta da lui. Chiese a sua mamma un quaderno e una penna e cominciò a scrivere quello che avrebbe dovuto essere un romanzo: “John Smith non era né alto né basso, né magro né grasso, né bello né brutto…” Più o meno cominciava così, ma non riuscì ad andare oltre la prima pagina. Successivamente, lungo tutta l’adolescenza e la prima giovinezza, ha usato la scrittura per placarsi nei momenti più critici, ma senza mai immaginare o sperare di diventare uno “scrittore”. È autore di racconti, testi teatrali e romanzi, tra cui quelli della fortunata serie del commissario Bordelli. Vichi ha scritto anche sceneggiature per la radio (si ricordi Le Cento Lire, trasmissione di Rai Radio Tre dedicata all’arte in carcere). Ha tenuto laboratori di scrittura creativa in varie città e all’Università di Firenze.
I suoi romanzi sono stati tradotti in varie lingue; tra questi ricordiamo Il commissario Bordelli (Guanda, 2002), Una brutta faccenda. Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda, 2003), Il nuovo venuto. Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda, 2004), Il brigante (Guanda, 2006), Nero di luna (Guanda, 2007), Per nessun motivo (Rizzoli, 2008), L’inquilino (Guanda, 2009) Morte a Firenze. Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda, 2009), Un tipo tranquillo (Guanda, 2010), La forza del destino (Guanda, 2011), La vendetta (Guanda, 2012), Il contratto (Guanda, 2012), Racconti neri (Guanda, 2013), Fantasmi del passato. Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda, 2014); Il bosco delle streghe (Guanda 2017); Nel più bel sogno (Guanda 2017); L’anno dei misteri. Un’indagine del commissario Bordelli (Guanda 2019).
Nel 2009 vince il Premio Scerbanenco con il romanzo Morte a Firenze.
Gaia Nanni
attrice
Gaia Nanni, classe 1981, riceve nel 2013 la sua prima candidatura ai Premi UBU come migliore attrice. Ha lavorato con Ferzan Ozpetek, Gianfranco Pedullà, Claudio Morganti, Alessandro Riccio, Maurizio De Giovanni, Antonio Frazzi, Massimo Sgorbani, Leonardo Pieraccioni e molti altri. Nel 2019 riceve il Premio per il Cinema Renzo Montagnani. Diplomata al Teatro Puccini di Firenze si dedica al teatro da oltre quindici anni rendendolo la sua attività principale.
Angelo Mellone
giornalista e capostruttura Rai
Angelo Mellone (Taranto, 1973) è giornalista, scrittore e capostruttura Rai. Editorialista e inviato di politica, cultura e costume per numerosi quotidiani nazionali, è autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi. Ha conseguito il dottorato in Sociologia della comunicazione all’università di Firenze e insegna Scrittura alla Luiss “Guido Carli” di Roma. Autore di diversi libri di saggistica, reportage e lavori teatrali, Fino alla fine è il suo quarto romanzo, dopo Nessuna croce manca (Baldini + Castoldi, 2015), Incantesimo d’amore (Pellegrini, 2016) e La stella che vuoi (Pellegrini, 2017).
Francesca Duranti
scrittrice
Autrice de ‘La Casa sul lago della luna’ che, dalla sua uscita nel 1984, la portò alla ribalta mondiale, Francesca Duranti, genovese di nascita ma lucchese di adozione, ha nel suo storico tantissimi premi vinti, dal Bagutta (il suo preferito) al Super Campiello, passando per Città di Milano, Hemingway, Rapallo, Castiglioncello, Selezione Bancarella e, in Francia, il Prix des lectrices de «Elle» (Rouen). Una vita vissuta tra Milano e New York, oggi Francesca Duranti ha fatto della sua Villa Rossi a Lucca un luogo di incontro per letterati, scrittori e uomini di cultura, dando il via anche, nel 2012, al Premio Voltaire per la Saggistica. Tra i vincitori ci sono nomi del calibro di Ernesto Galli della Loggia, Carlo Panella, Khaled Fouad Allam e Antonio Polito.
Marco Giaconi
analista di geopolitica, docente e scrittore
Nasce a Pisa il 16 Luglio 1954. Maturità Scientifica presso il Liceo Scientifico Statale “U.Dini” nel 1973. Vincitore del concorso nazionale per esami e titoli presso la Scuola Normale Superiore, allievo del Corso Ordinario. Presso la Scuola Normale segue i corsi di Eugenio Garin, Enrico De Negri, il corso di base di matematica tenuto da Ennio De Giorgi, Remo Bodei e molti altri. Laurea in Filosofia moderna e contemporanea presso l’Università di Pisa nel 1978, con una tesi su “la logica formale nel Pragmatismo di Charles S. Peirce”. Giornalista praticante, dal 1978 al 1980, presso la redazione di Pisa de “La Nazione”. Insegnamento presso Licei e altre Scuole Medie Superiori. Ricercatore presso l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole nell’area di Political Science dal 1984, dove segue e compie seminari presso i corsi di Ian Budge, Giovanni Sartori, Yves Mény ed altri. Docente di Filosofia Politica presso l’Università di Zurigo, dal 1985 al 1990. Presso l’Università di Zurigo compie seminari con Paul Karl Feyerabend. Dal 1992 in poi è prima direttore e poi direttore di ricerca presso il Ce.Mi.S.S. (Centro Militare di Studi Strategici). Nel 2000 è Consigliere del Ministro della Difesa Antonio Martino. Dal 2003 in poi è Consulente della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Collaboratore della rivista “Affari Esteri” dal 1993. Collaboratore di Lookoutnews.it, rivista on line fondata dal Gen. Mario Mori. Collaboratore del sito www.sicurezzanazionale.gov.it. Editorialista di www.alleo.it. Testi: “La Logica di Charles S. Peirce”, ETS, Pisa 1990; “Le Organizzazioni criminali internazionali, aspetti strategici ed economici”, Milano, Franco Angeli, Collezione Ce.Mi.S.S, 2001; “Spazio e Potere, modelli di geopolitica”, Milano, Franco Angeli, 2003; “Il costo della Politica”, Milano, Franco Angeli, 2008; “Uccidere con una spada presa in Prestito, la Cina, il Partito, le Forze Armate”, Pisa, il Campano, 2015.
Damiano Crognali
giornalista e podcast producer
Damiano Crognali, giornalista, youtuber e podcast producer, è tra i creatori di La7.it. Ha iniziato la sua carriera all’Ansa, poi a La7 e successivamente al sito LaStampa.it dove ha fatto video-reportage dagli Stati Uniti ed è stato inviato in Siria. Ha collaborato come giornalista con La Stampa, l’Agenzia Giornalistica Italia, La7 e SkyTg24. E’ stato anche speaker in una storica radio milanese, Radio Atlanta. Oggi fa video, produce podcast e collabora con SkyTg24, dove si occupa di innovazione, tecnologia e racconta nei suoi servizi il fenomeno del Podcast. Per maggiori informazioni link al sito crognali.it
Margherita Grotto
giornalista e speaker
Nata a Vicenza, dal 2014 è copywriter freelance e dal 2016 appartiene all’Ordine dei Giornalisti del Veneto. Nella vita “Coltiva parole”, e lo fa nei numerosi ruoli in cui si cala: Content editor, ufficio stampa, speaker radiofonica per Radio Vicenza, presentatrice di eventi e collaboratrice per diverse testate giornalistiche (The Week, La Voce dei Berici, Sei Magazine, Case & Dimore). Nel 2018 fonda il blog Capolettera (www.capolettera.com), un contenitore di storie belle.
Leonardo Gori
scrittore
Leonardo Gori vive a Firenze. È autore del ciclo di romanzi di Bruno Arcieri: prima capitano dei Carabinieri nell’Italia degli anni Trenta, poi ufficiale dei Servizi segreti nella seconda guerra mondiale e infine inquieto senior citizen negli anni Sessanta del Novecento. Il primo romanzo della serie è Nero di maggio, ambientato a Firenze nel 1938, cui sono seguiti Il passaggio, La finale, L’angelo del fango (Premio Scerbanenco 2005), Musica nera, Lo specchio nero e Il fiore d’oro, gli ultimi due scritti con Franco Cardini. La serie di romanzi è in corso di riedizione in TEA. È anche autore di fortunati thriller storici e coautore di importanti saggi sul fumetto e forme espressive correlate (illustrazione, cinema, disegno animato).
Sandra Tedeschi
attrice e doppiatrice
Dopo avere seguito vari corsi teatrali e uno stage con Lucia Poli, dal 2000 partecipa come lettrice a innumerevoli presentazioni di libri a Lucca, Viareggio, Firenze, Pisa, collaborando anche con la Maria Pacini Fazzi Editore. Nel 2007 registra il suo primo audiolibro per lʼ Unione Italiana Ciechi, al quale ne seguono molti altri, come il “Diario di Anna Frank” e due raccolte di racconti per Marco Vichi, per il quale realizza anche vari booktrailer. È voce narrante nelle selezioni dʼ opera Madama Butterfly e Tosca per il FAI, dove accompagna cantanti lirici di fama internazionale. Dopo avere frequentato il corso di doppiaggio tenuto dallʼ attore Alessandro Bertolucci realizza il commento audio del virtual tour per la fondazione Mario Tobino, la guida al Museo del Risorgimento a Lucca, lo spot istituzionale per la Fondazione Ragghianti, la Voce di Maria Luisa di Borbone nel docufilm “Le memorie di una Regina” e collabora come voce fuori campo in vari documentari. Nel 2019 realizza gli spettacoli “Sax and the city”, “On the road again Jack (Kerouac)” e “Fiori spezzati: i diari dei bambini dellʼ Olocausto”.
Fabrizio Silei
scrittore e creativo
Scrittore e creativo, con una formazione artistica e sociologica, è autore di romanzi, libri creativi e albi illustrati per i quali ha ricevuto negli anni un crescente consenso di pubblico e di critica sia in Italia che all’estero e numerosi premi. Nel 2014 ha ricevuto il Premio Andersen miglior autore con la seguente motivazione: “Per essere la voce più alta e interessante della narrativa italiana per l’infanzia di questi ultimi anni. Per una produzione ampia e capace di muoversi con disinvoltura e ricchezza fra registri narrativi diversi: dall’umorismo alla misura breve del racconto per i più piccoli, dall’albo illustrato al romanzo per adolescenti, dal progetto creativo ad un forte impegno civile. Per una costante e limpida qualità della scrittura”.
Michele Neri
attore
Nato a Firenze nel 1962, ha lavorato per più di venti anni in biblioteca, passando da centri di ricerca a biblioteche di pubblica lettura. Dopo aver studiato con vari docenti approfondendo le sue conoscenze in campo teatrale, ed in particolar modo nel settore della lettura ad alta voce e dell’animazione, ha iniziato l’attività di narratore e lettore. Raccoglie, studia e rielabora i testi delle grandi raccolte di fiabe e leggende della tradizione popolare italiana e dei paesi del Mediterraneo, riproponendole in narrazioni sempre diverse e calibrate secondo il pubblico con il quale va ad operare. Dal 2015 sta portando le “Storie dei Paladini di Francia”, “Orlando Innamorato” e “Orlando Furioso” in vari contesti, con interventi unici e cicli narrativi per un pubblico ampio e variegato che va dai bambini, ai ragazzi agli adulti. Dalla primavera 2020 ha iniziato a collaborare con la Rete Italiana di Cultura Popolare di Torino, producendo alcune serie di racconti radiofonici.
Francesca Petrucci
editor, giornalista e scrittrice
Francesca Petrucci, pistoiese d’origine, ma pisana d’adozione. Laureata in Lettere antiche, editor, giornalista e scrittrice. Ha pubblicato: Carosello in San Rossore (2009); Curioso, un cavallo all’avventura (2011); Mia story. Dall’abbandono all’amore (2013); Il ghiro Lapo (2014); Bruna. Una maialina per amica (2014); Basta una coda (2015); Purosangue (2016); Il Delfino Arno (2017), Bianconero (2017), Toscana. All’ombra degli etruschi (2018), Giochi d’Arno. Alla scoperta del giugno pisano (2018); Testacoda (2020). Ha partecipato a numerosi testi antologici e premi letterari, cura la rubrica “Compagni di scuderia” (cavallo2000.it) e il blog “Scrivo da cani” (francescapetrucci.it). Divisa fra l’amore per i libri e quello per gli animali, è l’unica persona al mondo che non si offende se le dicono che scrive da cani. Il suo sito è: www.francescapetrucci.it
Aldo Boraschi
giornalista e scrittore
Guido Zovico
tessitore sociale e ideatore Festival Biblico Vicenza
Chiara Cini
giornalista e scrittrice
Alessandro Agostinelli
giornalista, scrittore e ideatore del Festival del Viaggio
Nino Pellegrini
contrabbassista
Alessandro Basile
autore de ‘Ponte Morandi, il sesto senso di un soccorritore’
Mario Prosperi
sovraintendete capo di Polizia, esperto in marce di sopravvivenza
Mirko Tondi
scrittore ed editor
Renzo Cresti
musicologo e scrittore
Antonello Cresti
saggista e compositore
Antonello Cresti è saggista, compositore ed agitatore culturale. Si è laureato con lode in Scienze dello Spettacolo presso l’Università di Firenze. Ha già pubblicato dieci libri, usciti con varie case editrici, dedicati a musica underground, cultura britannica, controcultura e esoterismo. Attualmente concentra i suoi sforzi maggiori nella divulgazione delle “musiche altre” sul territorio nazionale.