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Stranizza di Valerio La Martire
22 Ottobre @ 17:00 - 18:00

Che fosse amore, non si disse mai.
Presentazione del romanzo di Valerio La Martire
L’amore di due ragazzi può essere più forte dell’odio di un intero paese. Ispirata ai fatti reali del delitto di Giarre, una storia ancora attuale e importante da raccontare. Sicilia, estate 1980. Da una radio la musica di Franco Battiato si mischia al frinire delle cicale e allo spumare delle onde tra Scilla e Cariddi. Due ragazzi sono sdraiati all’ombra di un pino marittimo in un agrumeto sulle sponde del mare. Il sole sopra di loro, gli aghi di pino sotto la pelle. Ma l’unico movimento è quello del vento. Stranizza è la storia di due ragazzi che si sono innamorati una mattina di giugno. Che hanno vissuto un’estate insieme e che hanno sognato che una stagione potesse diventare una vita. Ispirata ai fatti reali del delitto di Giarre, una storia che parla d’amore e dell’odio cieco e immotivato che nasce dal pregiudizio.
VALERIO LA MARTIRE è nato a Roma nel 1981, ha scritto i suoi primi racconti a dodici anni, ha studiato sceneggiatura cinematografica e ha pubblicato il suo primo libro nel 2009. È stato volontario per Greenpeace e ha lavorato come copywriter e curatore di testi per varie ONG e organizzazioni umanitarie tra cui l’Agenzia dell’Onu per i Rifugia ti (Unhcr) e Medici Senza Frontiere. Tra le sue pubblicazioni, I ragazzi geisha (Bake mono Lab, 2016), sulla prostituzione maschile; Nephilim Saga (DZ Edizioni 2022), saga urban fantasy, e Intoccabili (Marsilio Editore, 2017), l’emergenza Ebola raccontata dagli occhi di un operatore umanitario.
Conduce l’incontro Isabella Cavallari.
Presentazione del romanzo di Valerio La Martire
L’amore di due ragazzi può essere più forte dell’odio di un intero paese. Ispirata ai fatti reali del delitto di Giarre, una storia ancora attuale e importante da raccontare. Sicilia, estate 1980. Da una radio la musica di Franco Battiato si mischia al frinire delle cicale e allo spumare delle onde tra Scilla e Cariddi. Due ragazzi sono sdraiati all’ombra di un pino marittimo in un agrumeto sulle sponde del mare. Il sole sopra di loro, gli aghi di pino sotto la pelle. Ma l’unico movimento è quello del vento. Stranizza è la storia di due ragazzi che si sono innamorati una mattina di giugno. Che hanno vissuto un’estate insieme e che hanno sognato che una stagione potesse diventare una vita. Ispirata ai fatti reali del delitto di Giarre, una storia che parla d’amore e dell’odio cieco e immotivato che nasce dal pregiudizio.

Conduce l’incontro Isabella Cavallari.