Una mattinata all’insegna del divertimento artistico nella sua forma narrativa. Si tratteranno argomenti quali il blocco dello scrittore, l’ispirazione, il gioco. Differenze fra racconto breve e racconto lungo. Si ascolteranno e valuteranno le varie problematiche dei partecipanti nell’ottica di migliorarci insieme collaborando e confrontandoci.

‘Lettere per Sara’ è un breve e ambizioso diario filosofico personale nel quale l’autore, nel corso di numerosi mesi nell’arco delle quattro stagioni, imprime le sue impressioni psicologiche, spirituali e narrative, sul mondo dei sentimenti degli uomini, della realtà che lo circonda e della spiritualità di cui si sente pervaso.

L'associazione Studiorum si dedica allo studio della danza tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500, ricostruita grazie all’analisi dei maggiori trattati di ballo dell’epoca scritti da Domenico da Piacenza, Guglielmo Ebreo e Antonio Cornazzano. Il gruppo inoltre mira ad indagare e approfondire aspetti di vita nobiliare e popolare caratteristici del rinascimento italiano, spaziando per varie aree d’interesse: la moda del periodo, i giochi e gli intrattenimenti storici, sperimentazioni culinarie di ricette medievali e rinascimentali basate sui ricettari dell’epoca.

Il racconto per bambini si basa su una storia vera. Plutino, il cagnolino protagonista del libro, fu infatti trovato nell’estate del 2009 abbandonato dentro uno scatole insieme ad altri 4 fratelli a Pieve di Gusaliggio. Tutta la comunità si prese cura dei cuccioli finché non fu trovata, per ciascuno di loro, una famiglia. Da qui nasce l’idea per raccontare la storia di questi cagnolini in un’avventura che unisce valori come l’amore per la famiglia, l’accettazione di sé, l’amicizia, alla scoperta di un territorio, quello della Valmozzola appunto, rappresentata anche visivamente nei delicati acquarelli di Elisabetta Donaglia che accompagnano il libro.

Sicilia, estate 1980. Da una radio la musica di Franco Battiato si mischia al frinire delle cicale e allo spumare delle onde tra Scilla e Cariddi. Due ragazzi sono sdraiati all’ombra di un pino marittimo in un agrumeto sulle sponde del mare. Il sole sopra di loro, gli aghi di pino sotto la pelle. Ma l’unico movimento è quello del vento. Stranizza è la storia di due ragazzi che si sono innamorati una mattina di giugno. Che hanno vissuto un’estate insieme e che hanno sognato che una stagione potesse diventare una vita.

Lettura animata della fiaba "Tito il dito e l'Alieno scoppiettante" in compagnia alla scrittrice Maria Pia Michelini.

VICHI E GORI, IL DUO IN GIALLO
Scrittori-padrini del Festival Lucca Città di Carta, alla Villa dei libri non poteva mancare la coppia Marco Vichi e Leonardo Gori. Moderati da Sandra Tedeschi, presenteranno al pubblico le loro nuove uscite: La libraia di Stalino, Nulla si distrugge e Vite rubate

Ispirata ai fatti reali del delitto di Giarre, una storia che parla d’amore e dell’odio cieco e immotivato che nasce dal pregiudizio.

Sicilia, estate 1980. Da una radio la musica di Franco Battiato si mischia al frinire delle cicale e allo spumare delle onde tra Scilla e Cariddi. Due ragazzi sono sdraiati all’ombra di un pino marittimo in un agrumeto sulle sponde del mare. Il sole sopra di loro, gli aghi di pino sotto la pelle. Ma l’unico movimento è quello del vento. Stranizza è la storia di due ragazzi che si sono innamorati una mattina di giugno. Che hanno vissuto un’estate insieme e che hanno sognato che una stagione potesse diventare una vita.

Lucca noir: scrivere gialli, nell’arborato cerchio. Tralerighe Edizioni.

Il fumetto L'ultimo viaggio degli Streghi, testi di Alessio del Debbio e illustrazioni di Silvia Talassi  è un progetto dell'associazione Nati per Scrivere in collaborazione con il Museo italiano dell'Immaginario Folkloristico di Piazza al Serchio. 

Sicilia, estate 1980. Da una radio la musica di Franco Battiato si mischia al frinire delle cicale e allo spumare delle onde tra Scilla e Cariddi. Due ragazzi sono sdraiati all’ombra di un pino marittimo in un agrumeto sulle sponde del mare. Il sole sopra di loro, gli aghi di pino sotto la pelle. Ma l’unico movimento è quello del vento. Stranizza è la storia di due ragazzi che si sono innamorati una mattina di giugno. Che hanno vissuto un’estate insieme e che hanno sognato che una stagione potesse diventare una vita.